Archivio mensile:gennaio 2012
Verde e rosso…
Qualche uomo mi è rimasto nel cuore. grovigli di vita nel grembo…Ninna nanna,seni gonfi di lievi armonie, non so dove sarò domani, forse nei ricordi e in un singhiozzo nascosto…. mi cheto forse, rido forse, mi mischio tra verde e rosso… carne velata…silenzio ….martella sangue….fresco in un sepolcro…. Forse….Qualche uomo mi è rimasto nel cuore….Forse….
Cammini sopra il mio cuore, cerca in me un tempo senza forma e spazio…e io ripeto ancora a teche sarai urlo nella mia sostanza , nella mutazione del mio tempo…segreto..
Ventisei…numero..venti e poi sei…forma nell’ombra il 42…Fine mese ..neve nel bosco, coraggio del silenzio, ossa nella cavità del mio io..fumo dai comignoli, se i muri e le persone potessero parlare…cosa direbbero? Crepe..intonaco da ri-fare …
Sangue bianco nelle vene, muschio nelle ossa…mescola i colori ..Ade nell’anima in questo mese ormai alla fine, calce viva su pelle che sa di morte precoce…Oggi non vivo in una nuvola rosa gelo di vita in vita viva…
Grazie….
Grazie a tutti coloro che entrano dentro le mie parole… Scusatemi per eventuali svarioni, colgo l’occassione per ricordare a tutti che ogni piccola parola partorita da me è mia…quindi è prottetta…vuoi sapeta già da cosa…un bacio a voi che aprite la mia porta di questo mio piccolo mondo che tanto vituale non è….T.
Scena terza, una candela minaccia la mia mente il bilico, non so davvero chi sono, fumo , volute in aria, soppalco del mio vuoto,insocievole verso il virtuale…monitor come specchio, pensieri di metà meriggio..vorrei, voglio perdermi di nuovo nel nulla..
Un braccio da mordere, sputo sangue, sale, veleno, brina tra mente e anima…Addio a pensieri viventi..corro nel giorno ..e ritorno nel giorno che non vuole alzarsi dal letto…
Cuore nella lama, affonda…recido spina e carne…non ho paura…la vita scorre…sottotitoli..corsia preferenziale…ascolto mute parole..in questo cielo capovolto….
……
Nella mia cassa di legno ci sono i ricordi di metà vita… bambole, un vestito rosso, sangue, una lama con cui tagliai lembi di plastica e carne, fogli di colore giallo, polvere tra le fessure, un abbraccio chiuso, lividi, un bacio , un sasso, attimo di un meriggio d’estate, sole e nel calar la sera… Noi chiusi nella cassa…cioccolato mai … Continua a leggere