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Mi sei entrato dentro come sogno

Ora il sangua schizza sulle pareti, gli occhi sono orbite vuote.

Fastidio mentale, carne divorata in un falso giro…

Stanca di tutto in questi giorni del tre..

Non voglio il punto, attraverso il fiume..

Specchio di acqua già gonfia di questo sogno morto…

Mi penetra a poco , a poco … Il freddo…

Le ossa sono da ossario ..

Lontano le parole… Parlano ora una parola muta…

 Nè ieri,ne domani…

Raccolgo foglie morte nei viali…

Vagabondo  in un comitato senza commianto…

E domani ?..Gelo il vento..

Esco dalle scene… Senza plauso, senza fioritura…

E vorrei solo un cielo, un cenno d’amore che non sappia di gesso e stoppa..522907_334097266648573_320194311_n.jpg

:…ultima modifica: 2012-10-03T16:32:40+02:00da tita05
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